O Sole, che spazzi le tenebre dell'ignoranza, tu che unifichi con i tuoi raggi tutte le creature sopra e sotto il cielo, tu che dispendi calore a tutti gli uomini senza curarti della casta ma solamente premiandone le intelligenze, tu o Sole, allarga la mia mente e permetti che io possa comprendere l'unità del creato, dell'Essere unificante, dell'Uno al di fuori delle apparenze, ma prima di tutto, o Sole, comprendi la mia piccolezza ed ignoranza ed aiutami a capire l'autenticità del mio desiderio di Verità, perchè nel Cammino dubito anche di me stesso.
Non v'è porta che non s'apra se uno batte davvero.
RispondiEliminaNon v'è granello di senape che non germogli se...
ti sono vicino.