E' divertente.
Mi giro e c'è quello che beve, che non può non trattenersi dal fare una gran balla per coronare la festa, c'è quello timido che se ne sta seduto, quello che chiacchiera, quello che non resiste e deve andare a fumare ogni 10 minuti e vive la festa più all'aperto che non al di dentro, conoscendo le persone fuori dalla porta, con la sigaretta in mano. Ci sono quelli che amano la musica e quelli che dicono di amarla, quelli che la vorrebbero suonata ma solo quella che conoscono, e quelli che non ballano se la musica non gli piace proprio.
E' divertente.
Sulla musica poi...
E' la metafora della vita.
Sostanzialmente dividerei la gente in due categorie principalmente. Quelli aperti al nuovo che ascoltano con le orecchie, e quelli chiusi al nuovo che ascoltano la musica con la loro banca dei ricordi.
Se la canzone è già presente nei file registrati in tale banca allora diventa una canzone bella, ballabile e si scatenano, questa la conosco, la ballo! Se la musica è nuova, potrebbe essere anche eccezionale, ma siccome non la conoscono si trovano spaesati, è una novità e non ne sono abituati, non sanno come comportarsi, non la sanno valutare, e si siedono in disparte aspettando i grandi classici.
Poi c'è quello che beve troppo e tutto subito e si addormenta prima che la festa raggiunga il culmine, c'è quello che invece si ritrova iperattivo e quando la festa sembra finita è ancora là come un grillo cercando di tenere svegli chi invece vorrebbe solo riposare.
Ci sono quelle che si vestono poco per attirare l'attenzione, quelli che si riempiono di gel per lo stesso motivo, quelli che si fanno trasportare dalla musica e si scatenano proprio, se la godono, e quelli che li guardano ridendo sotto i baffi, dicendo che sono davvero buffi e che è fuori moda ballare così da convinti.
Ci sono quelli che ci provano tutta la festa con le ragazze e ci sono ragazze e ragazzi che guardano e fissano attraverso tutta la sala il partner desiderato che con tutta probabilità non li degnerà di uno sguardo in tutta la serata. Poi ci sono gli scontenti, quelli che si sentono a disagio, fuori dal gruppo, diversi, che la musica forse non è bella, che il posto è brutto, che la gente non è fica e passano tutta la serata cercando persone che la pensino come loro, per far amicizia e cominciare a divertirsi almeno un poco.
Ci sono quelli che fanno foto a nastro e quelli che filmano tutto, quelli che arrivano in ritardo e quelli che arrivano talmente presto che la festa deve ancora cominciare, quelli che vogliono assolutamente far suonare al dj i loro cd e quelli che lo chiedono con gentilezza, quelli che chiedono al dj chi sia sto cantante perchè è troppo un grande e quelli che invece lo chiedono solo per manifestare un loro politico dissenso, e che forse è ora di cambiare genere.
Ci sono quelli che hanno sempre fame e quelli a cui viene l'attacco di fame dopo mezzanotte, ci sono quelli che amano cucinare e si organizzano ai fornelli e quelli che odiano farlo e sperano di non doversi arrangiare per tutta la sera.
Ci sono quelli che organizzano, talvolta si agitano, e quelli che il loro organizzare è metterci la casa, per il resto sono degli invitati a casa loro, si autoinvitano alla festa sperando negli altri e che si autofaccia un poco da sola, a tutti gli effetti.
Ci sono quelli che arrivano e poi spariscono chissà dove, quelli che invece sono presenti nel centro tutto il tempo. Ci sono quelli che si fermano a riordinare dopo e quelli che non possono per vari motivi e quelli che non lo fanno apposta perchè ci sarebbe troppo da fare, quelli che vomitano dappertutto e cercano di camuffare il misfatto, quelli che non riescono a prendere sonno perchè stanno male e quelli che dormono come dei sassi che saranno gli ultimi a svegliarsi.
Ci sono quelli che ti fanno capire che ti sono amici, ti abbracciano e ti danno il loro calore, ci sono quelli invece che cercano di starti alla larga perchè forse non li hai convinti che sei un animaletto innocuo, e che non hanno voglia di abbracciare nessuno. Perchè ci sono quelli che amano il contatto fisico, e chi lo odia perchè lo mette in imbarazzo.
Non so, potrei continuare, ma mi fermo qui.
Però è stato divertente.
Mi giro e c'è quello che beve, che non può non trattenersi dal fare una gran balla per coronare la festa, c'è quello timido che se ne sta seduto, quello che chiacchiera, quello che non resiste e deve andare a fumare ogni 10 minuti e vive la festa più all'aperto che non al di dentro, conoscendo le persone fuori dalla porta, con la sigaretta in mano. Ci sono quelli che amano la musica e quelli che dicono di amarla, quelli che la vorrebbero suonata ma solo quella che conoscono, e quelli che non ballano se la musica non gli piace proprio.
E' divertente.
Sulla musica poi...
E' la metafora della vita.
Sostanzialmente dividerei la gente in due categorie principalmente. Quelli aperti al nuovo che ascoltano con le orecchie, e quelli chiusi al nuovo che ascoltano la musica con la loro banca dei ricordi.
Se la canzone è già presente nei file registrati in tale banca allora diventa una canzone bella, ballabile e si scatenano, questa la conosco, la ballo! Se la musica è nuova, potrebbe essere anche eccezionale, ma siccome non la conoscono si trovano spaesati, è una novità e non ne sono abituati, non sanno come comportarsi, non la sanno valutare, e si siedono in disparte aspettando i grandi classici.
Poi c'è quello che beve troppo e tutto subito e si addormenta prima che la festa raggiunga il culmine, c'è quello che invece si ritrova iperattivo e quando la festa sembra finita è ancora là come un grillo cercando di tenere svegli chi invece vorrebbe solo riposare.
Ci sono quelle che si vestono poco per attirare l'attenzione, quelli che si riempiono di gel per lo stesso motivo, quelli che si fanno trasportare dalla musica e si scatenano proprio, se la godono, e quelli che li guardano ridendo sotto i baffi, dicendo che sono davvero buffi e che è fuori moda ballare così da convinti.
Ci sono quelli che ci provano tutta la festa con le ragazze e ci sono ragazze e ragazzi che guardano e fissano attraverso tutta la sala il partner desiderato che con tutta probabilità non li degnerà di uno sguardo in tutta la serata. Poi ci sono gli scontenti, quelli che si sentono a disagio, fuori dal gruppo, diversi, che la musica forse non è bella, che il posto è brutto, che la gente non è fica e passano tutta la serata cercando persone che la pensino come loro, per far amicizia e cominciare a divertirsi almeno un poco.
Ci sono quelli che fanno foto a nastro e quelli che filmano tutto, quelli che arrivano in ritardo e quelli che arrivano talmente presto che la festa deve ancora cominciare, quelli che vogliono assolutamente far suonare al dj i loro cd e quelli che lo chiedono con gentilezza, quelli che chiedono al dj chi sia sto cantante perchè è troppo un grande e quelli che invece lo chiedono solo per manifestare un loro politico dissenso, e che forse è ora di cambiare genere.
Ci sono quelli che hanno sempre fame e quelli a cui viene l'attacco di fame dopo mezzanotte, ci sono quelli che amano cucinare e si organizzano ai fornelli e quelli che odiano farlo e sperano di non doversi arrangiare per tutta la sera.
Ci sono quelli che organizzano, talvolta si agitano, e quelli che il loro organizzare è metterci la casa, per il resto sono degli invitati a casa loro, si autoinvitano alla festa sperando negli altri e che si autofaccia un poco da sola, a tutti gli effetti.
Ci sono quelli che arrivano e poi spariscono chissà dove, quelli che invece sono presenti nel centro tutto il tempo. Ci sono quelli che si fermano a riordinare dopo e quelli che non possono per vari motivi e quelli che non lo fanno apposta perchè ci sarebbe troppo da fare, quelli che vomitano dappertutto e cercano di camuffare il misfatto, quelli che non riescono a prendere sonno perchè stanno male e quelli che dormono come dei sassi che saranno gli ultimi a svegliarsi.
Ci sono quelli che ti fanno capire che ti sono amici, ti abbracciano e ti danno il loro calore, ci sono quelli invece che cercano di starti alla larga perchè forse non li hai convinti che sei un animaletto innocuo, e che non hanno voglia di abbracciare nessuno. Perchè ci sono quelli che amano il contatto fisico, e chi lo odia perchè lo mette in imbarazzo.
Non so, potrei continuare, ma mi fermo qui.
Però è stato divertente.
1 commento:
Insomma ci sono...
...tutti!
Anche quelli che si rasano i capelli ed anche quelli che fanno sfide di breakdance!
Concordo, è stato divertente :P
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