Ho cominciato a chiamare Rastafuck come lo chiama Gesalinco in tono scherzoso, ossia Woodly, che amorevolmente significa recchione.
Ma Woodly non è recchione, è un vecchio marpione.
Vederdì 31 ottobre
Ricordo la notte di halloween, un venerdì per precisare, saltando da un party all'altro in downtown in maschera, ridendo e scherzando assieme, come Woodly abbia ottenuto il numero di una ragazza particolarmente carina.
Ricordo specialmente il preparty nel giardino di Andrew, un tipo che lavora con noi sulla trentina, ricordo soprattutto la sua maschera, un tutu rosa superattillato indossato senza calze o canotta sotto. Insomma immaginatevi questo vestito in tutu, con mezzo culo nudo fuori, gambe all'aria, schiena al vento, bevendo birre all'aperto, ghiacciandosi le balle perchè faceva 2 gradi. Io Woodly e Gelalinco ci vestimmo da donne, frugando negli armadi di Amy abbiamo trovato qualcosa di speciale, ed io ero gnocca, molto gnocca.
Bella serata, tante risate.
Sabato 1 novembre
Il giorno dopo Woodly era contentissimo, voleva chiamare la ragazza che aveva abbordato la sera prima solo che lei non era in casa e non poté raggiungerla. Lo stesso giorno, il sabato, eravamo pronti a cucinare qualche delizia per cena, per poi uscire di nuovo. Nel mezzo della preparazione delle verdure grigliate chi arriva? L'amica della padrona di casa Amy , Rachelle, brava ragazza, molto obesa e molto triste per via della sua storia amorosa, 6 mesi che si è sposata e si sta separando suo malgrado. Aveva appena finito pallavolo, e con molta dolcezza si toglie le scarpe secondo l'usanza Canadese prima di entrare in casa. Non lo avesse mai fatto. Un odore che non scorderò mai e che mi ha fatto andare quella gustosa cenetta completamente di traverso.
Arriva pochi minuti dopo anche Karen, amica di Amy e di Rachelle, obesa da spavento pure lei e anche lei ha problemi con l'uomo.
Diciamo che Rachelle, Amy, Karen e Brandy sono il clan delle alcoliste obese in crisi amorose, chiacchierano come le matte, ti piombano in casa senza preavviso (perchè Amy ha dato loro il permesso di rifugiarsi qui ogniqualvolta che non se la sentono di tornare a casa per un motivo e per l'altro) e soprattutto non se ne vanno mai via, nemmeno quando sono le due di notte e tu devi alzarti presto la mattina. Fossero polli le strozzerei tutte, specialmente quando sono stanco morto stravolto da una settimana che mi alzo alle 5.30 e torno a casa sognando un momento di chillax (chilling relax) con un piatto in mano davanti ad un buon dvd e loro ti piombano in casa chiacchierando, ridendo rumorosamente, bevendo birre su birre e soprattutto non permettendoti di seguire il film.
Eravamo rimasti che arriva Rachelle puzzosa e Karen mentre stiamo cenando, ma noi siamo decisi, vogliamo uscire, tuttalpiù per sfuggire a queste betoneghe.
Lasciamo casa verso le 10 circa e rientriamo che sono le due e mezza.
Chi troviamo a casa?
Rachelle, Brandy, Karen e Richard.
...
Richard?
Chi è costui?
Un piccoletto che sembra un deficiente ma che fuma come una ciminiera e che beve come un elefante. E' diventato in fretta amicone di Chris, o come lo conoscete voi Rastafuck, ovvero Woodly.
Io andai a letto, Gesalinco, che al tempo dormiva sul divano e che da due giorni ha la sua camera di sopra, rubò la stanza di Woodly per quella notte, era stanco pure lui.
Woodly rimase invece sveglio a festeggiare ancora un pochetto.
Domenica
Mi alzo, sono le dieci e mezza, metto su un po' d'acqua bollente per un caffè solubile (la mocca non esiste) e mi scaldo due tost. Entra in casa Woodly con Rachelle (eh??? era fuori casa? non era a dormire? eh??) e Rachelle mi dice che da ubriaco ha voluto fare una passeggiata nel bosco lungo la scarpata del fiume, mi dice che non è stata colpa sua, che le dispiace...
Cosa cosa cosa? Cosa mi sono perso? Guardo in faccia Woodly, ubriaco e già collassato sul divano.
Mostruoso.
Cadde giù per la scarpata.
Ecco la foto.
Lunedì
La faccia si è gonfiata, ha anche male al collo, il ginocchio sbucciato e dolorante.
Chiama la ragazza. La ragazza arriva e vanno a dormire assieme.
Perchè scrivo queste cose ora?
Perchè all'epoca mi sconvolgevano, oggi più nulla.
Oggi capisco che sono normali per lui, confermato proprio ieri.
Cena di fine vendemmia di una cantina associata, Inniskillin, gran Ice Wine ma non centra. Siamo invitati perchè Chris conosce degli amici australiani che lavorano da loro e così...si va.
Poca cena e tanto vino, questo era l'andazzo.
Finita la finta cena si cambia posto, ma io e Gesalinco prendiamo una speedy car e torniamo a casa.
(Speedy car: si tratta di un servizio taxi abusivo, costa un terzo in meno del normale taxi e puoi chiamarlo solo se conosci il numero, che passa di parola in parola tra la gente.)
Oggi.
Mi alzo e vado in bagno e noto sangue sul pavimento e altro sull'asciugamano per terra.
Oho...
Chris ha uno squarcio abbastanza profondo sulla gamba(è orribile, ha una ferita assurda, molto prodonda!) e non si ricorda come se l'è fatto.
Ospedale, sette punti di sutura.
Fa il duro, non è nulla dice, stai tranquillo.
venerdì 21 novembre 2008
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1 commento:
Ahah! Bella storia! Gli aneddoti di sbronze, donne grasse ubriache e ferite sanguinolente sono sempre interessanti!
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