Forse ci si può chiedere perchè tante poesie ultimamente su queste pagine di pixel.
Forse posso tentar di spiegar la cosa con un'altra poesia, perchè con le parole mi è diventato troppo difficile, ma d'altronde non farei altro che far una caricatura disomogenea di pensieri già pensati da altri, da Benigni come mi riportarono o come i grandi poeti descrissero in altri lidi, scriverò poesie ancora, ma non in questo senso. La poesia arriva là, nelle descrizioni e nella comunicazione di stati d'animo, dove la prosa non riesce, e questo m'aiuta moltissimo perchè sento che due versi ben fatti mi appartengono e mi descrivono meglio di intere pagine ed al contempo stesso riesco a nascondere a voi qualche brutto fattaccio dietro una metrica ostrogota.
Si potrebbe, penso, fare una prosa bellissima e tanto vera.
Ma in questi giorni c'è qualcosa dentro di me che non mi sento di condividere se non a parole agli amici più cari, e pur questo a grande fatica. Lasciatemi andare avanti per qualche tempo a poesie, a crogiolarmi nelle parole, nell'arte e nella letteratura, lasciatemi esser vago sui fatti ma chiaro nelle emozioni.
lunedì 29 dicembre 2008
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