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Dilato lo spazio, mi dilato
dentro quel vagone,
raggi di nuvole, paesaggi;
chiara d'intuito l'osservo.
Vita: del Tutto che scorre
come il treno
che fende colline e mondi
scaldato dal sole; i raggi.
Sogni che facevo anni addietro
ora si ritrovano al banchetto,
danza nella mano del Karma
sorridendo la coincidenza.
S'unisce al quadro sempre
più definito la risata di un volto
che ritorna bambino,
recupero frammenti.
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