Ci sono persone che vivono liberi come il vento e che vanno dove li porta il destino, altre che vivono con la chiara idea di dove voler arrivare, ed altre che vivono nella totale confusione.
Il tutto si può riassumere nella consapevolezza del proprio carattere, di chi siamo e dove vogliamo arrivare, qual è la nostra strada.
Se non sai chi sei, se sei preoccupato di chi potresti diventare, sei sensibile alle tentazioni della vita e vuol dire che non hai chiaro in testa dove vuoi arrivare, o meglio non hai chiaro in testa chi sei, chi vuoi essere.
Noi siamo ciò che pensiamo, se i tuoi pensieri sono insicuri sei una persona insicura, se i tuoi pensieri sono volubili sei una persona volubile, se i tuoi pensieri sono fissi, hanno delle basi di certezza, sei una persona sicura, che ha le idee chiare in testa, che sa dove vuol andare, soprattutto come ci vuol arrivare.
Se ti trovi bene con te stesso, se impari a conoscerti, ad accettarti, vuol dire che stai imparando a vivere con qualche sicurezza in più, vuol dire che stai risalendo dal mare di insicurezza che ti circonda, vuol dire che stai diventando uomo, che cominci ad avere chiara in testa la tua strada.
La tua strada si materializza nei tuoi pensieri, nell'immagine che hai di te stesso.
Se sei sicuro di te stesso hai sconfitto la paura di una vita infelice, hai sconfitto la paura di trascorrere una vita insoddisfatto, perchè sei quello che pensi e ti trovi bene con te stesso, nulla può rubare a te il tuo carattere, ci saranno sempre motivi per cui ti ritroverai a pensare, ma sarai sempre tu, la tua identità definita che scioglie la matassa del destino con pazienza ed intelligenza.
Se sei sicuro non hai paura delle tentazioni, dei trabocchetti della vita, hai le idee chiare, e sai mantenere la tua identità in qualsiasi occasione, stai sconfiggendo anche la paura di fare ciò che non vuoi.
Se hai paura di diventare alcolista è perchè non hai ancora chiaro in testa che tu non vuoi diventare un alcolista, se hai paura di tradire il tuo partner è perchè non hai ancora chiaro in testa che non vuoi tradire il tuo partner, se hai paura di essere un fallito è perchè non hai ancora chiaro in testa che tu sei quello che pensi, e che se sei sicuro di non essere un fallito non lo sarai mai.
“Penso, quindi sono”.
Così dissero molti anni fa.
Io direi oggi, “sono quello che penso”, è per questo che voglio pensare in grande, conoscere me stesso a fondo, trovare quella sicurezza che mi renderà forte come una roccia, e trovare il mio spazio imperturbabile.
Le tentazioni, i vizi, si sconfiggono trovando la propria identità, conoscendosi a fondo, interrogandosi, lavorando coi propri pensieri e cominciando a dipingere l'immagine che abbiamo in testa di noi stessi.
domenica 2 novembre 2008
sabato 1 novembre 2008
CIVILI TENSIONI
Percepisco tensione, respiro lontano da voi l'aria tragica d'Italia, di piazza navona, del decreto Gelmini, della dittatura e dell'oppressione, stanno rinchiudendo il cavallo della libertà dentro una gabbia per cocorite.
Corruzione, falsità, disinformazione.
Chi vuole le notizie può solo cercarle in internet.
La libertà d'informazione?
Finita.
La libertà di stampa?
Finita.
La libertà di ritrovarsi, di esprimersi, di protestare?
Finita, a meno che non si sia pronti a prendersi una fila di bastonate dai provocatori, a braccetto con la polizia e i politici, che arrivano contenti sul loro pulmino, pronti a seminare il panico e pestaggi.
Che libertà abbiamo?
Cosa si è salvato della costituzione?
Continuo a sentire che quella legge è incostituzionale, viola questo e quell'articolo, quell'altra pure, questa non garantisce la libertà, quella non garantisce l'uguaglianza, quei cittadini sono stati dimenticati, vivono tra inceneritori, vivono tra le immondizie, quei lavoratori non hanno garanzie sanitarie, lavorano morendo ogni giorno...
Non è crisi economica, non è recessione finanziaria.
Siamo tornati indietro di molti anni, molti.
E' recessione temporale.
Perchè ci siamo lasciati sfuggire le libertà di mano così facilmente?
Cosa eravamo intenti a fare di così importante?
Voglio scoprire se siamo vaccinati contro il fascismo, contro l'oppressione, se riusciremo a risollevare il capo, se abbiamo imparato qualcosa dal passato, dalle guerre, o se nel tempo di due generazioni si abbia dimenticato tutto e serva quindi scottarsi di nuovo per svegliarsi ed aprire gli occhi.
Corruzione, falsità, disinformazione.
Chi vuole le notizie può solo cercarle in internet.
La libertà d'informazione?
Finita.
La libertà di stampa?
Finita.
La libertà di ritrovarsi, di esprimersi, di protestare?
Finita, a meno che non si sia pronti a prendersi una fila di bastonate dai provocatori, a braccetto con la polizia e i politici, che arrivano contenti sul loro pulmino, pronti a seminare il panico e pestaggi.
Che libertà abbiamo?
Cosa si è salvato della costituzione?
Continuo a sentire che quella legge è incostituzionale, viola questo e quell'articolo, quell'altra pure, questa non garantisce la libertà, quella non garantisce l'uguaglianza, quei cittadini sono stati dimenticati, vivono tra inceneritori, vivono tra le immondizie, quei lavoratori non hanno garanzie sanitarie, lavorano morendo ogni giorno...
Non è crisi economica, non è recessione finanziaria.
Siamo tornati indietro di molti anni, molti.
E' recessione temporale.
Perchè ci siamo lasciati sfuggire le libertà di mano così facilmente?
Cosa eravamo intenti a fare di così importante?
Voglio scoprire se siamo vaccinati contro il fascismo, contro l'oppressione, se riusciremo a risollevare il capo, se abbiamo imparato qualcosa dal passato, dalle guerre, o se nel tempo di due generazioni si abbia dimenticato tutto e serva quindi scottarsi di nuovo per svegliarsi ed aprire gli occhi.
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