lunedì 1 settembre 2008

ZANZARE - VOCI DI CORRIDOIO

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Coppie di bocche
e labbra irrequiete
che rigurgitano la colazione
in un minestrone acido
di parole di zizzania,
voci di corridoio.


Corde vocali
che sfogano la timidezza
e la paura
di un confronto verbale,
a coppie,
in luoghi appartati.


Un sentimento represso,
una parola non detta,
commutazione di bile
in veleno tossico corrosivo.


Miseri insetti che pungete
come zanzare, succhiate
pure dal mio sangue infinito,
lo presto volentieri,
se vi fa piacere,
alle vostre tormentate esistenze.
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