mercoledì 5 agosto 2009

LE MALELINGUE E GLI AMICI DI OGGI

-Cosa facciamo?
-Non lo so.
-Beh, cosa facciamo allora?
-Non lo so.
-Andiamo di là fin laggiù?
-Mah no dai, è lunga.
-Dai che chiamiamo il Nen.
-Il Nen?
-Ma si dai, il Nen, quello della volta scorsa.
-Ma se andiamo da qualche parte e c'è anche il Nen...
-Beh, cosa succede se c'è il Nen?
-Dai, lo sai...
-Non ti è simpatico?
-Ma si è che...
-Che?
-Insomma, parla troppo!
-A me non sembra, è divertente!
-Divertente lo è di sicuro.
-Appunto, allora cosa c'è che non va?
-Lo ammiro io il Nen, intendiamoci. Ha coraggio. Carattere.
-E perchè te non ne hai?
-Beh, non come lui, no.
-Dico, non è che per caso sei invidioso?
-Io?
-No mona, quell'altro!
-No no che non sono invidioso!
-Invece lo sei!
-Ma ti dico di no, sei sordo?
-E perchè ti arrabbi allora se non è vero?
-Ma basta, non me ne frega niente! Chiama il Nen se vuoi!
-Ok, ok, se ti arrabbi così non lo chiamo.
-Ma quindi? Cioè, cosa facciamo?
-Ma non lo so scusa, ti ho proposto fino adesso!
-Mah, facciamo una corsa?
-Ora sei tu lo scemo che propone robe sceme scusa?
-Era solo una corsa...
-Ma a che scopo?
-Così, senza uno scopo ben preciso.
-Fatica fine a se stessa?
-...si.
-No. Proposta bocciata.
-E se chiamassimo Furlì?
-Lui?
-Si!
-Ma si dai, perchè no...

(arriva Furlì)

-Ciao ragazzi, come va?
-Bene dai.
-Benino.
-Che fate di bello?
-Mah, eravamo qui che decidavamo. Tu cosa hai voglia di fare?
-Io? Non lo so.
-Siamo al punto di partenza.
-Eh già.
-Partenza per dove?
-Ma cos'hai capito Furlì!
-Che pirla!
-Pirla?
-Ma si dai!
-Ma insomma che facciamo?
-Dai che andiamo per di là dai.
-Ma a fare cosa fin là?
-Boh, intanto andiamo là no?
-Ma non faccio passi inutili, te che ne pensi?
-Chi io?
-No lui.
-Ah ecco.
-Ma come ah ecco, certo che parlavo con te?
-Ah non con me quindi?
-Ma che casino. Sto perdendo il mio tempo con due imbecilli.
-Hahaha, stiamo scherzando, vero Furlì?
-Io no.
-Il solito pirla.
-Comunque, te Furlì che ne pensi del Nen?
-Del Nen?
-Ma la smetti di ripetere sempre le domande?
-Le domande?
-Porca bastarda, dimmi che ne pensi del Nen.
-Simpatico.
-Tutto qui?
-Si.
-E tu vorresti chiamarlo?
-Non lo so, se lo volete voi...
-Dico, lascia perdere noi, dico tu vorresti chiamarlo?
-Non saprei, voi che ne dite?
-Lui è invidioso del Nen, si sente inferiore, quindi non lo vuol chiamare, dice che si sente escluso, o che le donne se le piglia tutte lui, o che lo mette in imbarazzo perchè non si fa mai nulla e stiamo sempre a chiacchierare di cose sceme perdendo tempo ed il Nen invece è uno che fà, che non sta mica a cagar dubbi...
-Allora non chiamatelo no?
-Infatti, infatti, è quello che stavamo facendo. Non lo stiamo mica chiamamando vero?
-No no.
-Comunque non avevo detto tutte quelle cose io. Te le sei inventate.
-Ma no, le avevi dette solo non con le parole.
-Secondo me anche te le pensi, per averle dette così bene, vero?
-...un po'.
-Lo sapevo io. Il Nen è uno stronzo.
-Te Furlì?
-Si si, anche per me è stronzo.
-Infatti, infatti. Abbandona gli amici.
-Abbandona gli amici, si, hahahaha.
-Cazzo hai da ridere Furlì pezzo di un idiota?
-Nulla scusa.
-Beh che facciamo?
-Boh, basta non incontrare il Nen.
-Giusto!
-Taci Furlì!
-Giusto!
-Questo è completamente fuori.
-Si.
-Giusto! Nen imbecille! Nen idiota!
-Non gridare Furlì!
-Basta pirla di un pirla, non gridare!
-Scusate.
-E' proprio fuori questo eh?
-Basta che il Nen non si veda.

(arriva casualmente Nen )

-Ciao ragazzi, come va? Come state? Che fate di bello?
-Ciao Nen!
-Neeeeeeeeeen!
-Che bella sorpresa!
-Da un pezzo è? Non vi vedo da un tot, ditemi come vi passa, che fate, come state. E' da qualche tempo che non vi vedo, tutto bene? Come vi procede la vita? Dovremmo rivederci per una cena, che ne dite?
-Si dai, è proprio da tanto che non ci si vede.
-Bene comunque, niente di che, si va avanti.
-Che storia rivedervi tutti e tre. Ne abbiamo passate eh?
-Eh si.
-Non siete cambiati di una virgola ragazzi, siete sempre bulli come al solito! Quando ce la facciamo sta pizza?
-Non siamo cambiati di una virgola...
-Hehe, Bulli si! Bulli!
-Dio anche tu Furlì sempre uguale, va meglio per il resto? Passato quel tuo brutto momento?
-Si, grazie, grazie, hehehe.
-E voi due invece?
-Noi bene, stavamo giusto pensando a te, di chiamarti. Dobbiamo proprio farla sta pizza!
-Dai ci conto! Ora devo scappare eh, chiamatemi che ci mettiamo d'accordo, ok?
-Si, certo!
-Si si!
-Ciao Nen!
-Ciao amici!
-Ciaoooo

(Nen se ne va)

-Certo che è proprio uno stronzo eh?
-Eh si.
-Si si si si si si. Hehehehe
-Zitto Furlì!
-Non lo sopporto proprio! Hai visto come si atteggia?
-Insopportabile.
-Col cazzo che lo chiamo.
-Lui si che è cambiato, è diventato così arrogante.
-Non lo chiamo più io quel deficiente. Non mi trovo più bene con lui.
-Con lui, hehehehe.
-Basta Furlì!
-Dai andiamo a casa. Per colpa di Nen mi è passata la voglia di far qualsiasi cosa.
-Si dai, andiamo a casa.

1 commento:

GiulioDelleStelle ha detto...

Giac, hai la stoffa dello scittore di commedie teatrali, mi fanno spacchare questi dialoghi!UN abbraccio,
Giulio