domenica 26 aprile 2009

MENTE DI METALLO, DI ACQUA O DI GAS

Qual è la differenza tra un solido ed un liquido? Il solido ha un volume definito ed una forma definita. L'acqua ad esempio ha un volume definito ma non ha forma, perchè le sue caratteristiche fisiche le permettono di assumere forme diverse in base a dove essa è contenuta. La differenza tra un liquido ed un gas è che quest'ultimo ha anche il volume indefinito in quanto può espandersi e comprimersi mentre l'acqua o il ferro non sono comprimibili.
Noi abbiamo spesso la mente fatta di metallo.
Forma e volume definiti. Una mente che non si modella a meno che non si fonda.
Questa metafora fa capire molto bene i limiti che una mente di questo tipo può avere, perchè non si adatta all'ambiente, alle circostanze, perchè non vede alternative possibili, perchè accozza contro i muri, sbatte dappertutto, non assorbe, non scorre ne fa scorrere, affonda e basta. Quanto dolore possiamo ricavare da questa mentalità?
La mente può evolversi, diventare come l'elemento acqua. Scorrere, adattarsi alla situazione, modellarsi per cercare la soluzione, per cercare la via di fuga dal dolore, per cercare il punto di vista oggettivo della situazione, per non cozzare contro lo stress ma permettere alla situazione di penetrare come un sasso in un lago e di sedimentarsi sul fondo, scomparire negli abissi mentre il lago in una frazione di secondi recupera la sua quiete. La vita è così, gli eventi accadono, si susseguono. Come un fiume che scorre possente, forte, armonioso ed incredibilmente affascinante, come lo stesso fiume esalta la bellezza del paesaggio ed accarezza il suo letto, come lo stesso fiume trasporta a valle la terra, si riempie e si svuota con le piogge, come lo stesso fiume interagisce donando acqua alla terra e richiamando acqua dalla terra, noi dobbiamo vivere la vita, ma non dimentichi che il fiume è l'acqua che scorre e nient'altro, non è la terra, ne gli alberi, ne quella vallata dove nasce piuttosto che il delta dove sfocia.
Noi siamo acqua che scorre e che si infiltra, si adatta, si ingrandisce mano a mano acquisendo saggezza e anima e coscienza e pacatezza nel suo scorrere per arrivare infine a riunirsi all'oceano. Come da ragazzi si è turbolenti con un anima inquieta, correndo l'acqua in cascatelle e rapide, dal percorso movimentato, così da vecchi si amplierà la grandezza del fiume, che altro non è che la nostra coscienza finchè non ci riuniremo all'oceano del mondo sottile e spirituale.

Noi siamo frammenti d'acqua-spirito che staccati dall'oceano-Brahma sono entrati nel ciclo dell'acqua-vita, composto dalle pioggie evaporazioni traspirazioni falde acquifere e sorgenti ruscelli fiumi per ritornare infine all'origine. L'acqua però esiste su questo mondo, non ha bisogno di mezzi per compiersi. L'anima esiste su di un mondo parallelo, ha perciò bisogno di un veicolo fisico-materiale per compiersi.

Ritornando a noi ed al terzo elemento del titolo, il gas, ammetto che non riesco neppure ad immaginare una mente gassosa. Sforzandomi un poco sento che le qualità di un gas applicate alla mente possano non avere limite alcuno, potenzialità infinite.
Già le qualità dell'acqua sono incredibili.
Ho capito nel mio percorso da ricercatore, se così posso definirmi, che gli eventi della vita accadono e generano in noi delle sensazioni-emozioni. La nostra risposta allo stimolo. Spesso se non accettiamo l'evento la risposta è negativa, lo stimolo genera una risposta che ci danneggia o che semplicemente non ci è utile. Mi chiedo perchè fossilizzarsi con una mente metallica anche al solo voler trovare una soluzione, una risposta nell'immediato. Il tempo genera la possibilità che oggi non vediamo, ma che bastano spesso poche ore, o qualche giorno affinchè diventiamo abili a trovare le risposte, o punti di vista nuovi che eliminano magari alla base il problema stesso.

La soluzione è il tempo, e con esso lo scorrere degli eventi ed il cambiamento. La soluzione è vedere il tempo e donarsi del tempo, perchè solo una mente d'acqua si modella e sedimenta nel tempo.

1 commento:

Alex ha detto...

"L'acqua vince su tutto perché si adatta a tutto"

Lao Tse

Personalmente è l'obiettivo della vita. Essere acqua. Uscendo dalla filosofia ed entrando nella psicologia posso ragionevolmente affermare che questo è il compito più difficile di tutti. Il cervello tende naturalmente a metallizzarsi. Per essere acqua occorre esercizio, lavoro e fatica. Non c'è da sorprendersi se molti ci rinunciano!