domenica 18 maggio 2008

RIVELAZIONE

Stavo pensando che in fondo in fondo io non voglio cambiarmi.
Perchè se la strada la conosco, se capisco come dovrei comportarmi, se ho in testa quale via dovrei percorrere per diventare migliore e non lo faccio, vuol dire che non desidero il cambiamento, o almeno non abbastanza.

Volere è potere dicono.

Sono d'accordo.

Se non cambio-miglioro è per comodità.
Pura comodità a comportarmi male o come non dovrei.
Son cazzate le scuse che non riesco perchè qui o perchè lì.
Se non riesco è perchè non lo voglio abbastanza, solo questo e nient'altro.

Sono quindi un grande egoista.
E soprattutto incoerente.

Sono fortunato che il titolo del blog è "filosofia dei miei pensieri" e non "il mio cammino per migliorarmi" perchè se no sarei fregato, questo sarebbe l'ultimo post, la verità a cui sono giunto.
Quindi scriverò ancora.
(Che sfiga eh?)
Devo comunque cercare altri scopi, perchè se no perde di significato molto di quello che ho scritto, e questa sconfitta, davanti a voi tutti, mi fa sprofondare nella vergogna.
(E questa non è sfiga, me la sono proprio cercata!)

Un grazie ad una persona in particolare che mi ha fatto riflettere con una frase "chicca" sull'egoismo, che magari lì per lì non ho capito, non ho condiviso, e che pure ora ammetto di non condividere appieno, ma che mi ha portato comunque a questa riflessione-rivelazione.

Ve la riporto:

Un uomo appena finito di meditare dice alla moglie:
"Ho capito che non ti amo perchè amo solo me stesso."
e lei:
"Anch'io amo solo me stessa."
...E questa è la più grande sincerità che si possa avere.

Questa frase mi sconvolge nella sua interezza, ho paura di scoprire verità tremende al solo pensarci, ho paura di ragionare su questi discorsi.
Ho fatto uno sforzo.
Non posso dire di amare solo e unicamente me stesso, ma sono sicuramente un gran egoista.
Spero che chi mi sta affianco o chi mi ha conosciuto non abbia ricevuto solo freddezza, o schiaffi.
Resta comunque il fatto che ho bisogno di voi.
Anche se a volte non lo dimostro.

4 commenti:

Alex ha detto...

L'uomo è un lupo, un solitario che ha bisogno del branco per sopravvivere.

Anonimo ha detto...

Wow giacomino...ti sei proprio messo d'impegno...
Ho letto due-tre post...leggerò il resto, giuro...
Fin qui quel poco che ti vorrei dire è solo di ricordarti di volerti bene ogni tanto. Non pensare che questo sia egoismo, perchè conoscersi fino in fondo ed accettarsi penso sia una cosa difficilissima, ma penso -e parlo anche per me- che sia l'unica strada possibile per arrivare ad amare anche chi ti sta a fianco, in maniera onesta e sincera...

Ho visto tanti ideali, tanta voglia di mettersi in discussione, di cercarsi e di cercare, di sbagliare nella speranza di essere migliori...mi risuona molto ciò che scrivi.. Credo però che in questo assurdo, interminabile viaggio, dobbiamo sempre ricordarci da dove siamo partiti, quello che siamo, guardandoci senza rinnegarci. Sarà possibile?

Ti ringrazio per avermi permesso di conoscerti di più...

GiulioDelleStelle ha detto...

Amare se stessi non assume una connotazione negativa. E' solo il primo passo verso la accettazione della realtà profonda dei meccanismi umani, è il punto di partenza e non di arrivo.

Ringrazia S.N.Goenka!
Ate logo

Giacomo ha detto...

Mui Obrigado.

Ricomincerò da questo punto per un cammino più sentito e sincero.